Progetto Bandiera Erzelli
Un Hub che integra infrastrutture digitali, scientifiche, tecnologiche e cliniche, collegato ad altri centri di riferimento, che garantisca l’accesso ai dati, alla potenza computazionale e alle infrastrutture tecnologiche rese disponibili dai soggetti partecipanti. Il primo Centro Nazionale di Medicina Computazionale e Tecnologica, un ospedale "super digitale" di eccellenza mondiale, finalizzato al trasferimento sulla clinica dei risultati della ricerca, basata sui dati clinici disponibili.
Selezionato nell’ambito del PNRR come Progetto Bandiera della Liguria, il Progetto Bandiera Erzelli prevede la realizzazione, nei prossimi quattro anni, affiancando il campus universitario di Ingegneria già finanziato dal Governo nello stesso luogo, sulla collina degli Erzelli, di un complesso integrato composto da:
- un nuovo ospedale sede di Dea di I livello, con presenza di specialità di medio alta complessità e una dotazione di circa 520 posti letto, di cui una quota tra il 20 e il 25% focalizzata sulle specialità cliniche maggiormente "tech-computational intensive";
- un’area di ricerca traslazionale (ricerca-clinica-ricerca) sede di ‘joint lab’, laboratori di scienze computazionali congiunti tra la parte clinico-biomedica (l’Irccs, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) e la parte tecnologica-computazionale (con IIT, Cnr, Università) destinata alle attività di costruzione, valutazione e sperimentazione in ambito clinico delle applicazioni computazionali e delle tecnologie robotiche;
- un Centro di ricerca tecnologica e di scienze computazionali (con IIT, Cnr, Liguria Digitale, Leonardo Lab) destinato allo studio, alla gestione e allo sviluppo dell’infrastruttura di calcolo dedicata;
- un’area Officina di sperimentazione prototipi e sviluppo modelli computazionali e tecnologici, sede delle iniziative di partnership con le componenti ricerca&sviluppo delle aziende del settore operanti sul territorio (tra cui Esaote, Asg Superconductors, Carestream, Siemens, Leonardo)