Quale futuro per l’Hi-Tech in Liguria? Per rispondere a questo interrogativo, al Great Campus degli Erzelli si sono riunite istituzioni e imprese dell’ecosistema dell’innovazione ligure per gli Stati Generali dell'Hi-Tech, nell'evento organizzato da Regione Liguria in collaborazione con Liguria Digitale. Al centro del dibattito, il presente e il futuro della tecnologia regionale, con approfondimenti in ambito di sicurezza e valorizzazione del territorio marino e costiero, della transizione energetica e digitale, delle infrastrutture portuali e del sistema sanitario del futuro.
Gli Erzelli, oggi al centro di un pezzo importante della tecnologia e della digitalizzazione della nostra Regione, sono il simbolo della svolta tecnologica della Liguria, come dimostra una lunga serie di progetti: nelle prossime settimane prenderà il via il cantiere di quella Scuola politecnica e il progetto per il centro dedicato alla medicina computazionale. In questi ambiti e in molti altri ancora, Liguria Digitale sta svolgendo un ruolo strategico di coordinamento nello sviluppo della digitalizzazione per tutto il territorio.
Dalle tavole rotonde, che hanno radunato i principali attori locali negli ambiti scientifico-tecnologico e digitale, è emerso come la Liguria disponga già di una struttura hi-tech tra le più competitive in Italia e si configuri, da qui in futuro, come punto di riferimento sul palcoscenico nazionale per abilità innovative, attività sperimentali, strumenti digitali e conoscenze in ambito scientifico. Proprio agli Erzelli è in atto la realizzazione del più grande Parco Scientifico e Tecnologico italiano, con la presenza di alcune grandi realtà del settore come Liguria Digitale, Esaote, Ericsson, Siemens e i laboratori Human Technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Sempre agli Erzelli prenderà vita il progetto del primo Centro di cura e di ricerca a indirizzo computazionale tecnologico in Italia, un innovativo Polo di ricerca medica avanzata, incentrato sul trasferimento dei risultati della ricerca in ambito clinico.
“Sono contento dei risultati ottenuti e del fatto che la Liguria sia citata anche a livello nazionale e internazionale come best practice per quanto riguarda l’innovazione digitale, in più settori, con picchi di eccellenza nella sanità - afferma l’amministratore unico di Liguria Digitale Enrico Castanini - A un anno dalla sua presentazione, l'evento di oggi è anche l'occasione perfetta per un aggiornamento sullo stato d'attuazione della Strategia Digitale. Una sintesi su 52 progetti, che comprendono in totale 78 interventi, tra già realizzati, in corso di realizzazione e già finanziati. È stato fatto tantissimo e ancora molto c’è da fare ma nei prossimi mesi vedremo cose interessanti per lo sviluppo di Genova e per lo Sviluppo del polo degli Erzelli. Un grande rilancio per la città e la regione perché, come diceva Henry Ford la vera innovazione c’è quando i benefici sono per tutti. E tutto il nostro lavoro sta proprio andando in questa direzione”.
A margine dell'evento, inoltre, il presidente della regione Giovanni Toti ha annunciato pubblicamente la prima tappa per lo spostamento della facoltà d'ingegneria proprio agli Erzelli: la prima pietra sarà posata a giugno 2024.